"Da dove vieni soldato?"
"Dal centro della terra...dove i gatti cercano le talpe, ma le talpe mangiano i gatti."

John ad un soldato


Golfo del Tonkino
2 agosto 1964

In una radura riparata, due soldati russi stanno montando la guardia.
Uno di loro, Lev, è preoccupato perché non riesce a mettersi in contatto con i sottomarini militari della sua nazione...e prende in giro l'altro perché crede all'esistenza dei "dischi volanti".
Improvvisamente, su di loro si libra la sagoma di una grande astronave...mentre Lev contatta il comando Aura-Zeta per farsi mandare rinforzi, il suo compagno tenta di abbattere il velivolo sparandogli.
Al Majestic, Albano riferisce l'incidente del Tonkino a Bach.
Un aereo militare americano, aveva creduto di essere il bersaglio dei colpi esplosi dai sovietici..........
Frank , commenta che effettivamente nel Vietnam del nord si sta preparando una guerra.
La voce di Loengard , ci introduce alla nuova vita che lui e Sayers cercavano di condurre dopo la profonda delusione ,subita davanti alla Commissione Warren.
I due ragazzi avevano infatti deciso di stabilirsi in una città tranquilla e dedicarsi per un po’ alla loro storia personale...ma nessuno poteva dettare le regole della guerra.Kim si sveglia al suono della radio, che trasmette notizie sul Vietnam.
Non trovando accanto a sè John, estrae la pistola dalla borsa e comincia a cercarlo.
In bagno trova un biglietto di lui e l'acqua aperta che sta riempiendo la vasca.
Leggendo il foglio, Kim sorride...scopriamo che è il giorno del suo compleanno, giorno che il suo compagno vuole rendere indimenticabile.John arriva carico di spesa, deciso a dedicare a Sayers tutta la sua attenzione...e il suo amore.
Nella fretta di tornare da lei, però il ragazzo si è dimenticato del bagnoschiuma e così decide di tornare al negozio a riprenderlo.
Sayers e Loengard sembrano avere ritrovato un pò della serenità perduta e niente sembra poter turbare quella giornata.
Ma quando John si appresta ad uscire dal market, Albano e i suoi uomini lo circondano, caricandolo a forza su di un auto, sotto lo sguardo preoccupato del negoziante.Al Majestic, Juliet sta aggiornando Bach e due altri ufficiali sulla situazione del Vietnam.
Gli Hive sono stati individuati mentre costruivano delle basi sotto il livello del mare.
Frank spiega che dopo l'incidente del Golfo del Tonkino, gli Stati Uniti hanno autorizzato rappresaglie contro il Vietnam del nord. Inoltre chiarisce il ruolo di Juliet Stuart.La donna è un agente dell'Aura-Zeta, l'equivalente russo del MJ, ed è incaricata di coordinare i rapporti tra le due organizzazioni. La relazione di Stuart sull'attacco alieno è molto dettagliata...ma i militari non gradiscono che una donna dica loro cosa fare, dimostrando così una malcelata ottusità.
Bach fa uscire Juliet, e spiega ai suoi colleghi che il suo unico interesse è recuperare il velivolo alieno abbattuto e che necessita per questo, la collaborazione della Marina e della Aeronautica.
Fuori, nel corridoio tra gli uffici, gli sguardi di John e Juliet si incontrano per qualche istante...ma nei loro occhi c'è solo ostilità.
Kim, preoccupata per la prolungata assenza di John, telefona al negozio e viene a sapere che il suo compagno è stato prelevato dagli uomini di Bach.Quest'ultimo, sta mostrando a John un modulo che dimostra il suo arruolamento nell'esercito.
Naturalmente, il documento è contraffatto...ma Bach commenta che nemmeno Earl Warren, da lui definito il protettore di Loengard, potrebbe esserne sicuro.Il capitano consiglia John di accettare senza discutere ogni condizione da lui stesso posta, onde evitare di peggiorare la situazione.Inoltre Bach ammette che la scelta di Loengard per il recupero dei rottami alieni, è stata dettata solo dalla "sacrificabilità" del soggetto.Il ragazzo chiede di poter avvertire la compagna con una telefonata...ma Frank gli consente solo di scriverle un breve biglietto che naturalmente, passerà prima della censura del MJ.
Quando il suo capo torna dal colloquio con John, Albano gli chiede come mai intende partire anche lui. Bach risponde che tenere la tecnologia aliena lontano dai mani cinesi, giapponesi e soprattutto sovietiche, è importante quasi come la guerra agli Hive.
Frank, decide, oltretutto, di escludere completamente Juliet dalla missione.

 

Frontiera fra Laos e Vietnam

John e Bach arrivati presso un accampamento militare, ricevono armi e si preparano ad attraversare la zona boscosa per raggiungere il relitto. Loengard viene affiancato da Tay Ma, una guida esperta della zona. Frank comunica al suo compagno che non lo seguirà nella marcia verso i rottami, limitandosi a coordinare le sue mosse via radio.
Quando sorge il sole, la guida e Loengard hanno raggiunto il luogo dove si trovano i resti dell'astronave. I due però decidono di rimanere nascosti fino al calare delle tenebre.John e Tay si scambiano opinioni sulle origini del conflitto ma vengono interrotti dall'arrivo di un soldato americano.Il giovane completamente sconvolto, parla a John di conigli bianchi e talpe che mangiano gatti...per Loengard non c'è nemmeno il tempo di chiedersi perchè l'uomo sia in quello stato che il richiamo della guida lo fa correre nella sua direzione.Davanti agli occhi increduli di Tay Ma, una testa di grigio è posta sopra un palo conficcato in terra.
John deciso a raggiungere subito le rovine, promette alla guida di spiegargli lungo la strada la reale natura dell'essere grigio.
L'astronave, della quale è rimasto solamente il nucleo è un pericoloso magnete in grado di attirare a sè persino un elicottero. Loengard riceve da Bach, l'ordine di distruggere i resti e bruciare la testa del pilota alieno.
Rimasto solo nella tenda, Frank trasmette al Majestic un ordine d'emergenza per convocare gli altri 11 rappresentanti nel caso lui non riuscisse a tornare dal Vietnam.Albano viene fermato da Juliet, la quale gli esprime la sua rabbia per essere stata esclusa.
Dal comportamento di Phil, si nota che le implicazioni di Stuart nella faccenda vanno oltre l'incarico militare.
Karen Bach, sta attraversando la strada con i sacchi della spesa fra le braccia.
Giunta nei pressi della sua auto la donna sente la canna di una pistola puntarlesi al fianco.
Kim, dietro di lei le comunica che se prova a gridare userà la pistola...e decisa, fa salire la moglie di Frank in auto.john fa saltare in aria il nucleo dell'astronave ,e con Tay resta in attesa dell'arrivo di Frank Bach.
Sayers, telefona ad Albano, avvertendolo che ha la signora Bach in ostaggio e che la restituirà solo in cambio del ritorno di John.Karen le dice di riconoscerla come la donna che si presentò a casa sua sostenendo di essere una maestra di scuola.
La ragazza allora le confessa che in realtà quella mossa, era un diversivo per permettere al suo compagno di sottrarre una prova importante al capitano.Sayers si rende conto dal reale stupore della signora Bach, che lei non conosce la vera attività del marito.
In Vietnam, John, la guida e Bach si mettono sulle tracce degli altri occupanti dell'astronave.
Uno di loro viene trovato ucciso da una trappola. Frank cerca di stanare il terzo alieno, entrato in una tana, con il fumo...ma fallita questa prova, decide di mandare Tay   in avanscoperta.
La guida, riesce ad individuare l'alieno ma viene attaccata. Bach impedisce a John di calarsi a sua volta nel cunicolo, e dopo averlo allontanato dall'apertura vi getta dentro una granata.
Mentre Loengard gli esprime tutta la sua rabbia...i due vengono circondati dai vietnamiti.
Kim, passeggiando nervosamente in giro per la stanza, racconta tutta la storia alla signora Bach, concludendola con la deposizione di fronte alla Commissione Warren.
Karen, sembra realizzare solamente adesso il grande potere del marito e dice a Sayers che se le sue parole risultassero vere, avrebbe la sua piena comprensione.Legati in un accampamento dei vietcong, Frank e John hanno per la prima volta la possibilità di parlare apertamente.Bach ritorna con la memoria ad un giorno del 1944, pochissimo tempo prima dello sbarco alleato in Normandia.
Quella volta Frank, fu testimone di un fatto incredibilmente toccante, che gli fece realizzare quanto nella vita conti la certezza di agire nel giusto, di agire secondo coscienza.Il capitano poi confessa a Loengard di aver richiesto un attacco aereo e che ad entrambi non restano che cinque ore di vita, prima dell'assalto.
Gli occhi di Karen Bach, fissi su Kim, sembrano trasmettere pena e preoccupazione per lei.

La ragazza, incapace di rimanere fredda sotto quello sguardo di compassione ,si offre di portarle un bicchiere d'acqua.
Troppo tardi si accorge che la finestra del bagno è aperta. Juliet, spianandole la pistola davanti, le suggerisce di non tentare mosse azzardate.Riunitesi alla signora Bach, le tre donne hanno un confronto. Kim considera Juliet solo una tirapiedi del capitano, ma le parole di Stuart aprono un altro scenario.L'agente, comunica a Karen che ciò che ha appena appreso riguardo al marito non sono bugie e che ognuna di loro tre, merita di conoscere la verità.Con una mossa inaspettata, Juliet libera la signora Bach dalle sue corde e chiede a Sayers e alla stessa Karen, collaborazione per riuscire ad ottenere delle risposte.
Nel campo vietnamita, Bach protegge John, addossandosi la responsabilità della missione.
Rimasto solo John si accorge che nella cella vicina c'è un altro uomo, un soldato russo di nome Lev.
Il sovietico racconta a Loengard di fare parte dell'Aura-Zeta e di aver riconosciuto Frank Bach. Lev poi dice al suo improvvisato compagno, di capire quale sia il motivo che lo fa sperare nonostante tutto...la presenza di una donna nella sua vita.
John china la testa senza rispondere e il soldato gli confessa di stare resistendo alla cancrena unicamente per rivedere, anche lui...il suo unico amore.

 

Washington D.C., 1964

Nella sede del Majestic, Karen Bach esprime tutto il suo stupore nel vedere l'imponente struttura, ufficialmente"inesistente", diretta dal marito.Albano irrompe, e accusa Juliet di avere valutato male la situazione portando Sayers e la signora Bach all'interno della base. Per tutta risposta Stuart, consegna la pistola a Kim e lascia che la ragazza tenga sotto tiro Phil. L'uomo allora confessa che sia John e Bach, che Lev sono prigionieri dei vietcong. La regione verrà presto bombardata con il Napalm e quindi per loro sembra non esserci più scampo. Juliet gli grida di dare il contrordine alla missione, ma Albano ammette di non poterlo fare.
Frattanto, gli aerei incaricati del bombardamento decollano dalla portaerei.
John riesce a sopraffare una guardia con l'aiuto di Lev e in maniera molto simile alla storia raccontatagli da Bach, riesce a passare illeso sotto una pioggia di pallottole e ad avvertire l'esercito della loro posizione.
Juliet, parlando col comando di Aura-Zeta riesce ad ottenere una squadra di recupero...questo però al prezzo delle vite dei soldati americani che pilotano gli aerei della missione. Sia Kim che Karen, ritengono che non sia giusto sacrificare delle vite innocenti e sul viso di Juliet si dipinge l'amara ombra della sconfitta.
John in fuga dai vietcong, riesce ad attirarne uno nella trappola scavata dall'ultimo alieno ancora in vita.
Salito sull'elicottero che lo porterà in salvo, John torna indietro a prendere il capitano Bach.
Il mezzo militare riesce ad allontanarsi appena in tempo, prima che il bombardamento abbia inizio.
A Washington John riceve l'abbraccio di Kim. Bach rimane ad osservare il viso di sua moglie, ma la donna gli si fa incontro e lo stringe a sè, accettando tacitamente tutto ciò che ora conosce del marito.
Loengard si avvicina a Stuart, che in disparte osserva la scena.Il ragazzo le dice che un uomo di nome Lev si è sacrificato per farli fuggire.Poi le consegna un diario, ultimo dono per Juliet dalla persona che l'amava più della sua stessa vita.
Mentre Stuart legge le pagine scritte dal marito e le lacrime le scendono sul viso...la voce fuoricampo di John ricorda che le vittime della guerra in Vietnam non furono che un tragico diversivo della guerra contro gli Hive.
Juliet, arrivata in fondo al diario, estrae dalla copertina un disco con strani simboli dipinti sopra e rimane a guardarlo affascinata.


"Non capisco, lei da che parte sta?"
"Non importa da che parte sto. Sto dalla parte della verità!"